La Borsa di Tokyo sale ancora

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La Borsa di Tokyo sale ancora

La Borsa di Tokyo chiude gli scambi in forte rialzo dell’1,95%, in scia ai guadagni di Wall Street, all’indebolimento dello yen sul dollaro e alle indiscrezioni su una possibile manovra aggiuntiva di stimolo all’economia, poi non annunciata, da parte della Cina.

L’indice Nikkei ha raggiunto sul finale quota 7.433,49 punti, 142,53 in più della chiusura di ieri. A beneficiare del recupero sono stati soprattutto i titoli dei macchinari come Komatsu e le società di spedizioni marittime. Nessun incremento al pacchetto di stimolo dell’economia è stato però annunciato oggi dal primo ministro cinese, Wen Jiabao, nel suo rapporto all’Assemblea nazionale del Popolo, che ha dato il via alla sua sessione annuale a Pechino.

 

Smentendo le previsione della vigila, secondo le quali il Governo avrebbe ”rafforzato” il pacchetto con nuove misure, Wen ha comunque confermato che l’obiettivo resta quello di una crescita dell’economia dell’8% nel 2009. ”E’ necessario sottolineare”, ha detto il primo ministro cinese ai circa tremila deputati dell’Assemblea, “che nel prevedere un +8% del Pil abbiamo preso in considerazione sia le nostre esigenze che la nostra possibilità di sostenere lo sviluppo”.

Pechino ha già annunciato interventi di sostegno all’economia per quasi 600 miliardi di dollari. A consolidare comunque la fiducia degli investitori nipponici è stata anche l’attesa per una nuova maxi-manovra di rilancio economico da parte del Governo nipponico da sottoporre alla Dieta dopo il via libera al budget 2009-2010 previsto entro fine mese. Si parla di una cifra intorno a 15-20.000 miliardi di yen, pari a 120-160 miliardi di euro.